Il nuovo concorso INPS per laureati porterà centinaia di assunzioni: ecco le strategie di studio e i materiali utili per arrivare preparati.
Il concorso INPS 2025 rappresenta una delle occasioni più attese da chi desidera entrare nella pubblica amministrazione. Con centinaia di posti messi a bando, i laureati avranno la possibilità di cimentarsi in un percorso di selezione articolato, che prevede prove scritte, orali e valutazioni dei titoli. Prepararsi in modo adeguato significa non solo memorizzare nozioni, ma strutturare un metodo di studio solido e continuativo, capace di reggere i tempi lunghi del concorso.
Le prove scritte e le materie più rilevanti
Il bando stabilisce che i candidati debbano affrontare prove su diritto del lavoro, diritto amministrativo, contabilità pubblica ed economia. Queste materie rappresentano la base del lavoro all’interno dell’Istituto e richiedono una preparazione mirata. È consigliato partire con manuali generali e poi integrare con testi specifici di esercitazione. Le banche dati delle domande, che solitamente vengono rese pubbliche, aiutano a simulare l’ambiente reale del test. Un altro punto fondamentale è la gestione del tempo: le prove scritte hanno limiti precisi, e imparare a rispondere in maniera chiara ed essenziale può fare la differenza. Molti candidati sottovalutano l’importanza di esercitarsi in condizioni simili a quelle d’esame, ma questo passaggio permette di arrivare più sicuri e meno stressati.
La prova orale e le competenze trasversali
Superata la fase scritta, la selezione passa all’orale. Qui non contano solo le nozioni teoriche, ma anche la capacità di argomentare, ragionare in modo logico e mostrare competenze trasversali. Le commissioni valutano spesso anche l’attitudine al lavoro in team, la conoscenza delle lingue straniere e l’uso degli strumenti digitali. Prepararsi a questo step significa curare la comunicazione, studiare casi pratici e approfondire gli aspetti organizzativi della pubblica amministrazione. Non è raro che vengano chieste anche nozioni di diritto europeo o elementi di statistica, in relazione al ruolo per cui si concorre.
Strategie di studio e risorse utili
Un percorso di preparazione efficace non si improvvisa. Serve un piano giornaliero, con obiettivi realistici e scadenze settimanali. Dividere le materie in blocchi, alternare lo studio teorico con gli esercizi e ripetere ad alta voce aiuta a fissare meglio i concetti. Tra le risorse più utili ci sono corsi online, webinar e gruppi di studio, che permettono di confrontarsi e mantenere alta la motivazione. Non meno importante è il supporto dei manuali aggiornati, che contengono spiegazioni chiare, schemi e quiz. Alla base resta la costanza: solo chi mantiene un ritmo regolare riesce ad arrivare pronto al giorno del concorso.