Inps ottobre 2025: segnati la data cruciale. Il calendario ufficiale dei pagamenti che tutti cercano (e chi riceve prima la pensione)

L’INPS ha pubblicato le date ufficiali dei pagamenti di pensioni, assegno unico, Naspi e assegno di inclusione per il mese di ottobre 2025.

Il mese di ottobre porta con sé un calendario fitto per milioni di cittadini che attendono pensioni, assegni e indennità. L’INPS ha diffuso le date ufficiali, con pagamenti scaglionati a seconda delle prestazioni, così da garantire puntualità e trasparenza. Pensionati, famiglie con figli a carico e lavoratori che percepiscono sussidi possono quindi già consultare le scadenze previste.

Pensioni e cedolino di ottobre

Dal 1° ottobre 2025 sono partiti gli accrediti delle pensioni per chi riceve il pagamento su conto corrente bancario o postale. Per chi invece ritira in contanti agli sportelli di Poste Italiane, resta valido il calendario scaglionato in base all’iniziale del cognome, che si estende fino al 7 ottobre. Il cedolino pensionistico del mese è già consultabile nell’area personale del sito INPS. Qui ogni pensionato può verificare eventuali variazioni dell’importo, legate a rimborsi fiscali, conguagli, trattenute o ad arretrati della quattordicesima mensilità non ancora erogata in estate. Attraverso il portale è possibile scaricare il documento in formato digitale e controllare i dettagli del pagamento in modo trasparente.

Assegno unico e assegno di inclusione

Il calendario prosegue con le erogazioni destinate alle famiglie. L’assegno unico universale viene accreditato tra il 20 e il 21 ottobre per i nuclei che non hanno avuto variazioni rispetto ai mesi precedenti. Chi ha presentato nuove domande o registrato aggiornamenti ISEE, riceverà l’importo nell’ultima settimana del mese. L’accredito è sempre tracciabile tramite il profilo personale accessibile con SPID, CIE o CNS. Per quanto riguarda l’assegno di inclusione, introdotto nel 2024, le date chiave sono due: il 15 ottobre, per i nuovi beneficiari e per chi deve ricevere arretrati, e il 27 ottobre, per l’accredito ordinario. La misura resta rivolta a famiglie con minori, persone disabili o in condizione di disagio economico, con limite ISEE fissato a 10.140 euro.

Naspi, Dis-Coll e altre indennità

Chi percepisce Naspi o Dis-Coll deve attendere la seconda metà del mese. Non esiste una data unica valida per tutti, perché i pagamenti dipendono dalla lavorazione delle singole pratiche. Per questo motivo l’INPS invita i cittadini a consultare il Fascicolo Previdenziale del Cittadino, dove vengono pubblicati gli accrediti aggiornati. Lo stesso vale per la cassa integrazione, con tempistiche che variano in base al fondo di appartenenza e alle verifiche degli enti competenti. Le comunicazioni ufficiali restano lo strumento più sicuro per sapere quando arriva il pagamento. Il calendario di ottobre segna quindi un nuovo ciclo di erogazioni, che tocca milioni di famiglie italiane e conferma la centralità dell’INPS nel garantire liquidità e sostegno economico in un mese denso di scadenze.